Locandina dell'evento della pedalata organizzata dal Patto per l'Autonomia sul percorso della ciclabile del carso

L’inganno dei “ciclisti pro ovovia”

Le oltre mille firme pro ovovia sbandierante dal gruppo Trieste in Bici (non si tratta neanche di una associazione) hanno sorpreso molte persone. E infatti, è bastata una breve ricerca per capire che si tratta di un vero e proprio inganno.

Ci sono persone che conosco, e che so essere fortemente contrarie all’opera, tra cui perfino Riccardo Laterza, che si sono ritrovate tra i firmatari a loro insaputa. Infatti il titolo originale della petizione, le cui firme risultano per la maggior parte di ben 4 anni fa, era chiaramente incentrato sul liberare il centro di Trieste dalle automobili, non certamente sull’ovovia, che al tempo non esisteva nemmeno nelle fantasie dell’Amministrazione.

Svelato l’arcano, ho temuto di essere anche io tra le firmatarie, e ci ho messo un po’ a verificare se lo fossi. Non è immediato verificare se la propria firma compare, e molte persone non pensano neanche sia la stessa petizione, magari da loro firmata diversi anni prima con un titolo e dei contenuti completamente diversi, e dunque non è venuto loro in mente di verificare.

Si tratta di un trucco becero e scorretto anche dal punto di vista elettorale, dato che tra gli aggiornamenti camaleontici della petizione compaiono anche testi e foto a firma di Daniela Rossetti, candidata al tempo con Azione al Consiglio comunale e ora con il Terzo Polo alle Regionali, pubblicati in piena campagna elettorale.

FIAB Trieste Ulisse (che è una vera associazione, a differenza di Trieste in Bici) invece fa parte della rete di realtà che si batte con il Comitato NO Ovovia contro la realizzazione di questo progetto inutile, impattante, insostenibile. I ciclisti non hanno bisogno dell’ovovia, ma di una città a misura di bicicletta. E anche se fosse davvero utile ai ciclisti, cosa che non è, sarebbe davvero sovradimensionato come progetto.

Noi del Patto per l’Autonomia , che vogliamo – senza trucchi – promuovere la ciclabilità e il cicloturismo, faremo una pedalata lungo il tragitto della già progettata e finanziata ciclabile del Carso, per la quale come Adesso Trieste abbiamo presentato una mozione che richiede l’avvio del progetto.

Ci vediamo sabato mattina alle 10.30 in piazza Borsa, offriamo la colazione a chi viene in bici! Qui l’evento: Bici e boschi: le opportunità da cogliere per lo sviluppo e la tutela del Carso !

Scarica il mio volantino NO OVOVIA!